lunedì, dicembre 18, 2006

IL CIRCOLO VIZIOSO DELL'EVASIONE FISCALE

NEL NOSTRO PAESE SU QUESTO FENOMENO SI È CREATO UN PERVERSO CIRCOLO “VIZIOSO” PER CUI LE CAUSE E GLI EFFETTI SI CONFONDONO:

“L'ALTA EVASIONE NEL NOSTRO PAESE È PERCEPITA COME FENOMENO SOCIALE, DIVENTA PERCIÒ CAUSA DEL COMPORTAMENTO EVASIVO INDIVIDUALE PER CUI LE TASSE NON SI PAGANO PERCHÉ SI SA CHE NON TUTTI LE PAGANO! NON SI PAGANO ANCHE PERCHÈ TROPPO ALTE PROPRIO A CAUSA DELL'EVASIONE MEDESIMA”.

SOLO UNA LOTTA EFFICACE ALLA EVASIONE E REALIZZATA CON PIÙ MISURE POTRÀ RIMETTERE LE COSE A POSTO ALMENO COME NEGLI ALTRI PAESI EUROPEI.
LA RIAPPROPRIAZIONE DI QUESTA “INGENTE RISORSA” DA PARTE DELLO STATO PERMETTERÀ DI SODDISFARE TUTTE LE ESIGENZE DI UN PAESE MODERNO E COMPETITIVO, DI RIDURRE GRADUALMENTE L'ENORME “DEBITO PUBBLICO” CHE “BRUCIA” OGNI ANNO UN INTERESSE PASSIVO DI MILIARDI DI EURO ED INFINE DI RIDURRE LE TASSE MEDESIME.

TUTTO QUESTO VIENE DA UN INTERVISTA DEL VICEMINISTRO DELL'ECONOMIA VISCO SU
AFFARIITALIANI E DAL SOLE24ORE.

È LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DEL NOSTRO PAESE CHE UN MINISTRO DEL GOVERNO SI ESPRIME IN QUESTI TERMINI E CHE SU QUESTA MATERIA HA GIÀ COMINCIATO AD OPERARE.

L'IMPORTANTE È CHE SI VADA AVANTI FINO IN FONDO SU QUESTO TERRENO SENZA TENTENNAMENTI DOPO DI CHE L'IMMAGINE DEL PAESE “DISASTRATO” DIVENTERÀ UN LONTANO RICORDO.
Raffaele B.

ALCUNI NUMERI SUL FENOMENO DELLA EVASIONE TRATTO DALL’INTERVISTA:
L’evasione in Italia, è un fenomeno ampiamente diffuso: il valore aggiunto dell’economia sommersa è compreso fra il 16,6% e il 17,7% dell’intero prodotto interno lordo, tanto che solo che nel 2004 il valore aggiunto non dichiarato ammontava a circa 230-250 miliardi di euro
L’aspettativa di un “condono” aumenta l’inclinazione dei contribuenti a evadere il Fisco, tanto che secondo il viceministro la caduta del gettito degli anni passati è legata proprio ai “condoni”. Per combattere l’evasione si punta, dunque a:
1) chiudere la stagione dei condoni,
2) migliorare la legislazione fiscale per evitare margini di manovra agli evasori,
3) migliorare la raccolta e l’informazione,
4) aumentare la probabilità di sottoporre a controllo gli evasori.
«Il primo segnale forte che abbiamo dato ai contribuenti - sottolinea Visco - è che non ci saranno più condoni». E i primi effetti del messaggio, secondo il viceministro, sono già evidenti nell’andamento del gettito erariale. (AUMENTO DEL GETTITO FISCALE)
Da uno studio del 1998 della Commissione europea emerge che l’Italia ha un sommerso pari al doppio di Paesi come Francia, Germania e Regno Unito e fino a quattro volte superiore rispetto a Olanda, Austria e Irlanda. Studi più recenti (2004) confermano il significativo divario del sommerso in Italia rispetto ad altri Paesi europei come Francia, Germania e Regno Unito e, più in generale, rispetto alla media dei Paesi dell’Ocse (qui il sommerso italiano è del 60% più elevato).
Qualche dato settoriale:
a) in agricoltura si evade circa il 21% del valore aggiunto,
b) nel terziario circa il
22%
c) nell’industria l’11%.

AFFARITALIANI
Tasse/ Visco: "Tasse giù dopo lotta all'evasione"
Lunedí 18.12.2006 14:15

Non ancora archiviata del tutto la Finanziaria, il viceministro dell'Economia, Vincenzo Visco, torna a battere il tasto dell'evasione fiscale. Innanzi tutto, dice, tre italiani su quattro ritengono che l'evasione fiscale sia "un problema grave o gravissimo" e coinvolge non solo l'economia ma anche la società. "Circa il 70% della popolazione - ha detto Visco - pensa che più del 20% del gettito d'imposta dovuta sia evaso. Ancor più grave è la spiegazione del fenomeno che gli italiani ritengono più convincente, e cioè che le tasse non si pagano perché si sa che non tutti le pagano. A questo si aggiunge che un altro 40% degli italiani pensa che le imposte si evadono perché lo Stato spende male i fondi ricevuti. In pratica - ha proseguito - si è creato una specie di circolo vizioso per cui l'alta evasione, percepita come fenomeno sociale, diventa causa del comportamento evasivo individuale, contribuendo così ad alimentare quella stessa percezione e perciò a favorire la tendenza all'evasione"…
CONTINUA

ILSOLE24ORE
Visco: «Il Governo spezzerà il circolo vizioso dell'evasione»
di Nicoletta Cottone 18 dicembre 2006

Il Governo spezzerà il circolo vizioso dell’evasione fiscale, parola del viceministro dell’Economia Vincenzo Visco. All'inaugurazione dell'anno di studi della scuola di Polizia tributaria della Guardia di finanza Visco ha sottolineato che il contrasto all’evasione e all’elusione fiscale è una delle priorità dell’azione di Governo. «Occorre ripristinare - dice Visco - i circoli virtuosi sia a livello economico sia a livello sociale, in maniera che i contribuenti onesti, gli italiani che pagano le imposte, non si sentano discriminati per essere tali e siano invece rassicurati sul fatto che tutti equamente pagano quanto dovuto». Solo così, spiega Visco, sarà possibile giungere a una riduzione sostanziale del prelievo fiscale…
CONTINUA

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