lunedì, ottobre 30, 2006

LE IENE E L'OMERTÀ DEI PRETI

CON QUESTO NUOVO COLPO LE IENE "SMASCHERANO" 7 PRETI SU 10 NELL'INTERLAND MILANESE. COSTORO CONSIGLIANO OMERTÀ SUGLI ABUSI SESSUALI CONTRO I BAMBINI CON BUONA PACE DEL PAPA RATZINGER CHE HA DEFINITO IL REATO DI PEDOFILA UN "CRIMINE ENORME".

IN CHE COSA CONSISTE L'OMERTÀ? NESSUNO DI LORO CONSIGLIA DI RIVOLGERSI ALLA POLIZIA O ALLA MAGISTRATURA E CHE SE IL PADRE DEL BAMBINO NON NE È A CONOSCENZA DI NON DIRGLIELO AFFATTO. PIUTTOSTO RIFERIRE ALLA GERARCHIA ECCLESIASTICA CHE PROVVEDERÀ CON TUTTA PROBABILITÀ, PENSATE, A "TRASFERIRE" IL PRETE PEDOFILO COSÌ CHE POTRÀ “PERPETRARE” LO STESSO REATO ALTROVE.

CONSIGLIO A TUTTI DI VEDERE IL SERVIZIO MARTEDI 31 SU "ITALIA 1" DOPO LE 21, SEMPRE CHE IL GARANTE LO PERMETTA. SPERIAMO DI SI.
Raffaele B.


ANSA
NUOVO COLPO DELLE IENE, PRETI CONSIGLIANO OMERTA' SU MOLESTIE
2006-10-30 18:21
ROMA - Nuovo colpo delle 'Iene': stavolta le 'vittime' sono alcuni preti dell'hinterland lombardo che, sollecitati da una mamma, il cui bambino sarebbe stato oggetto di attenzioni sessuali da parte di sacerdoti di parrocchie vicine, consigliano di non dire niente al proprio marito e parlarne al responsabile della diocesi.

Il servizio andrà in onda nella puntata di martedì su Italia 1 e presenta la reazione di sette preti sui dieci effettivamente contattati dalla mamma-iena. Bloccate dal garante della privacy per il servizio sul test anti-droga alla Camera, le Iene non si sono date per vinte. E stavolta sono andate a verificare "la sensibilità sul tema della pedofilia" in alcune parrocchie lombarde all'indomani delle parole si papa Benedetto XVI sulla pedofilia dei preti, definita "crimine enorme".

Naturalmente il servizio che andrà in onda martedì è rigorosamente 'schermato': non si vedranno le facce dei sacerdoti né si potrà individuare la loro vera voce che è stata debitamente distorta. Protagonista è la iena Elena Di Cioccio, finta mamma mite e timorata di Dio, devota e un po' dimessa, con impermeabile e foulard. Incontra alcuni preti di parrocchie lombarde mai nel segreto del confessionale ma sempre in un ufficio, un corridoio o davanti all' ingresso della chiesa.

La storia che racconta è sempre la stessa: ha una bambino piccolo, che va alle elementari e frequenta un parrocchia vicina ma le lo vorrebbe spostare e trasferire. Perché? chiedono invariabilmente i preti. Dopo aver finto un po' di ritrosia, la 'mamma' confessa: è stato vittima di attenzioni sessuali da parte di un prete di un comune dal nome inventato ma che per assonanza con i vari Mezzago, Lurago ecc. sembra vero. A questo punto, raccontano le Iene, iniziano i 'consigli' dei preti.
Tutti, invariabilmente, chiedono se anche il papà del bambino è a conoscenza dei fatti e, alla risposta negativa della 'mamma', suggeriscono intanto di non farne parola col marito. Poi iniziano a spiegare, secondo il racconto delle Iene, che ci sono vari modi per affrontare la situazione ma, sottolineano i responsabili del programma, nessuno di loro suggerisce di rivolgersi a polizia e magistratura.

Piuttosto, la 'mamma' farà meglio a parlarne ad un superiore del prete, al responsabile della diocesi. Ma cosa accadrà a questo prete? chiede allora la donna. La maggior parte dei preti risponde che, forse, potrebbe essere trasferito. Martedì il servizio dovrebbe andare in onda su Italia 1, dopo le 21, all'interno di Le iene show. Garante permettendo.

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