sabato, aprile 01, 2006

LA STRATEGIA DELLA DELINQUENZA POLITICA

LA FRASE “DELINQUENZA POLITICA” UTILIZZATA DA PRODI, È RIFERITA AL MODO DI CONDURRE LA BATTAGLIA ELETTORALE DELLA CDL IN PARTICOLARE SUL FISCO, «PERCHÉ» DICE PRODI, «NON SI POSSONO INVENTARE LE PROPOSTE POLITICHE AL SOLO FINE DI SCREDITARCI. QUESTO NON È LEGITTIMO, NEMMENO IN UNA CAMPAGNA ELETTORALE DURA E ASPRA COME QUELLA DI OGGI. DEI LIMITI ETICI DEVONO PUR ESSERCI».
INFATTI COME È NOTO, LA DIFFUSIONE DI NOTIZIE FALSE, ESAGERATE O TENDENZIOSE È UN “REATO” STABILITO DAL CP ART.656. QUESTA LEGGE, SFUGGENDO ALLE NUMEROSE RIFORME DI QUESTO GOVERNO, NON È STATA PER FORTUNA CAMBIATA. DA QUI LA GIUSTIFICAZIONE DEL TERMINE CHE IN QUESTO CASO DIVENTA APPROPRIATO.

LA CDL STA EFFETTIVAMENTE ATTUANDO LA STRATEGIA DELLA DELINQUENZA POLITICA AL SOLO SCOPO DI SCREDITARE L’AVVERSARIO, NEL TENTATIVO DI IMPEDIRNE LA VITTORIA. SE TUTTI I FACESSERO LA STESSA COSA CI SAREBBE LA RISSA GENERALE DALLA QUALE CI GUADAGNEREBBE SOLO CHI HA MAL GOVERNATO IN QUESTI ANNI. IN QUESTO MODO NON RISPONDERÀ DI COME HA GOVERNATO E DI COME INTENDE GOVERNARE ANCORA.
Raffaele

CODICE PENALE Art. 656 Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte a turbare l'ordine pubblico. Chiunque pubblica o diffonde notizie false, esagerate o tendenziose, per le quali possa essere turbato l'ordine pubblico, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a lire seicentomila.

ANSA
Tremonti chiedera'intervento Ciampi
Lo rende noto Berlusconi, dopo accuse 'delinquenza' di Prodi
(ANSA) - ROMA, 31 MAR - 'Tremonti si rivolgera' a Ciampi perche' e' inaccettabile che si possa accusare di delinquenza gli avversari politici'.Lo afferma Berlusconi. Il ministro dell'economia chiedera' dunque l'intervento del Capo di Stato, dopo l'accusa di ieri confermata questa mattina da Prodi. Il premier ha ribadito che si tratta di una dichiarazione 'grave e infondata'. E aggiunge che 'non e' possibile innalzare la tassazione sulle rendite sulle nuove emissioni dei titoli di stato'.

CORRIERE
Prodi all'attacco su fisco e grandi opere «Dalla Cdl delinquenza politica»
Il leader dell'Unione replica a Tremonti: «Nessuno ha mai parlato di aliquote al 25% per gli autonomi»
31/03/2006
ROMA - «Questa è delinquenza politica». Romano Prodi sbotta di fronte all'ennesimo attacco della Cdl sul programma fiscale dell'Unione. Gli chiede un cronista, al termine della presentazione del libro del premier belga Guy Werhofstadt: Tremonti dice che lei porterà al 25% l'aliquota contributiva per gli autonomi: «Questa è delinquenza politica, perché nessuno ha mai parlato di aliquote e nessuno ha mai parlato di 25%». In precedenza il Professore, intervenuto a Radio anch'io, era stato altrettanto duro con la Cdl: «Non avendo nulla da proporre, il centrodestra non ha altra via che criticare il nostro programma, prendendo idee che non abbiamo scritto»...
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