mercoledì, febbraio 08, 2006

PRODI A CONFRONTO CON LE TRE PUNTE

IL CAVALIERE INSISTE NEL DICHIARARE A TUTTO CAMPO CHE IL VERO LEADER DEL CENTROSINISTRA È D’ALEMA E NON PRODI. NATURALMENTE NON PUÒ DIMOSTRARLO MA NON IMPORTA, QUELLO CHE CONTA È COLPIRE IN MODO MEDIATICO PER “SPAVENTARE” L’ELETTORATO DI CENTRO. IN RISPOSTA A QUESTO MODO DI FARE, D’ALEMA “RIFIUTA” IL CONFRONTO CON LUI, E COSI DOVREBBERO FARE TUTTI GLI UOMINI DELL’UNIONE CON LA SOLA ECCEZIONE DI PRODI PROPRIO PERCHÉ LEADER DEL CENTROSINISTRA.
ANZI PRODI HA CHIESTO DI CONFRONTARSI CON LE “TRE PUNTE” INSIEME VISTO CHE NON È SCONTATO CHE SARÀ BERLUSCONI IL CAPO E NON SONO COSÌ UNITI COME DICONO. ECCOLO SERVITO!
Raffaele


FA BENE PRODI A CHIEDERE DIBATTITO CON TRE PUNTE

Roma, 7 feb. (Apcom) - "Ha fatto bene Prodi a chiedere che il confronto sia con tutti e tre i candidati della Cdl". Lo afferma in una nota Enzo Carra, responsabile Editoria della Margherita. "Se il famigerato tridente esiste - prosegue - è opportuno e giusto che il leader e candidato unico del centrosinistra alla premiership si confronti con tutti e tre i candidati del centrodestra in un faccia faccia televisivo".
"Ciò dimostra la sicurezza di Prodi - conclude Carra - che è pronto a dibattere sui problemi concreti del paese e anche la correttezza e il rispetto di quelle regole che invece Berlusconi sta cercando di piegare al suo personale arbitrio. Uno contro tutti".
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Berlusconi incalza su confronti tv  

(ANSA) - ROMA, 8 FEB - "Ho capito che Floris, Ballaro' e la Terza rete dipendono da D'Alema, perche' e' lui il vero presidente della Rai", dice Berlusconi. Il premier insiste sui confronti tv e attacca la trasmissione di Raitre dopo il mancato confronto con D'Alema. Quindi ribadisce la convinzione che il presidente Ds sia "il vero capo dell'opposizione" e che "se mai vinceranno, sara' lui il premier". Su Prodi a Porta a Porta dice: "Da lui un festival delle fandonie. Alla decima panzana sono andato a dormire".  
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Berlusconi autoinvitato a Rai3. D'Alema: no, rispetti le regole
di red
07.02.2006

Si era autoinvitato, Silvio Berlusconi. Sapendo che martedì pomeriggio Giovanni Floris stava registrando una puntata di Ballarò con Massimo D’Alema, voleva essere della partita. La sua ingordigia televisiva però questa volta ha trovato uno stop. Il presidente del Consiglio, candidato di Forza Italia alle prossime politiche non era nel palinsesto e la sua aggiunta dell’ultimo minuto non è piaciuta a D’Alema, che si è opposto perché in questo modo si sarebbero violate le regole. Ma soprattutto avrebbe cercato di dimostrare concretamente la tesi che va sostenendo da alcuni giorni: il vero leader del centro-sinistra è D'Alema. Se il colpo di Berlusconi fosse riuscito, si sarebe visto lui a Ballarò discutere con d'Alema, mentre Prodi a Porta a Porta, andata in onda subito dopo, non avrebbe avuto il contradittorio del premier...CONTINUA
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