sabato, gennaio 28, 2006

PAR CONDICIO - UN NO TRAVESTITO DA SÌ

MENTRE FINGE DI ACCETTARE IL RICHIAMO DI CIAMPI SULLA “PAR CONDICIO” IL CAVALIERE IN REALTÀ LO RESPINGE. IL SUO È UN NO TRAVESTITO DA SÌ. « RISPETTEREMO LA LEGGE». IL CHE SIGNIFICA CHE SI ATTERRRÀ ALLE REGOLE SOLO DA QUANDO SCATTERÀ LA PAR CONDICIO PER LEGGE, LEGATA ALLO SCIOGLIMENTO DELLE CAMERE E ALL'INIZIO UFFICIALE DELLA CAMPAGNA ELETTORALE. ESATTAMENTE QUELLO CHE LUI HA VOLUTO. RITARDARE LA PAR CONDICIO FINO AL’11 FEBBRAIO.
IL MONITO DEL PRESIDENTE CIAMPI PERÒ È CHIARO: LA PAR CONDICIO NELLE TRASMISSIONI RADIOTELEVISIVE DEL SERVIZIO PUBBLICO DEVE ESSERE RISPETTATA FIN DA ORA E SENZA ATTENDERE LO SCIOGLIMENTO DELLE CAMERE. CIÒ DIMOSTRA SENZA ALCUN DUBBIO CHE I GIORNI EXTRA NON SERVONO SOLO PER APPROVARE LE ULTIME LEGGI IN PARLAMENTO.
L’ALIBI DELLA NECESSITÀ CHE IL PARLAMENTO LAVORI FINO ALL’ULTIMO GIORNO UTILE È COSI SALTATO!  
Raffaele


Par condicio. Berlusconi: rispetteremo la legge.
Prodi obbedire al richiamo di Ciampi
Roma, 28 gennaio 2006

"Cosa devo dire: sulla par condicio rispetteremo la legge. Quello che dice la legge quello sara"'. E' il commento del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi."Penso che si debba assolutamente obbedire". Cosi' Romano Prodi ha risposto a Forli' ai cronisti che gli hanno chiesto cosa pensasse del monito di Ciampi sulla par condicio. "E mi auguro - ha aggiunto riferendosi all'invito di Ciampi - che dalla commissione di vigilanza passi alla presidenza della Rai a tutte le reti e mi auguro che anche le altre catene televisive seguano la stessa logica e lo stesso principio"...CONTINUA
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Berlusconi: rispetteremo la par condicio
sabato, 28 gennaio 2006    
  
CAGLIARI (Reuters) - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha detto oggi che la sua coalizione rispetterà la legge sulla par condicio, dopo che oggi è stato reso noto un messaggio del capo dello Stato alla Commissione di vigilanza parlamentare sulla Rai in cui Carlo Azeglio Ciampi chiede che il servizio pubblico garantisca subito il "principio di equità" tra forze politiche.
"Che devo dire, rispetteremo la legge, quello che è detto dalla legge, questo sarà", ha detto Berlusconi, che oggi partecipa a Cagliari a una assemblea di Forza Italia.
Il premier ha anche detto che i sondaggi in suo possesso sono positivi per il centrodestra: "Andiamo bene, abbiamo ridotto di molto la distanza".
Gli ultimi sondaggi elettorali, in vista del rinnovo del Parlamento previsto per il 9 e 10 aprile, danno l'alleanza di centrosinistra in vantaggio di 5,5 punti rispetto alla Casa delle Libertà.
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